domenica 19 agosto 2012

STORIE D'AMORE D'ESTATE . BELLE ANCHE QUANDO DIVERSE.

 

In fila ad una delle tante attrazioni di Disnyland, ho avuto tempo di invidiare una giovane coppia (entrambi sotto ai 30 anni) corredata di due bimbe bionde tenere e giocose.
Siccome la fila è durata tanto - ben 50 minuti !! - l'osservazione ha avuto modo di essere ATTENTA.
La coppia non trascurava le due bimbe, distratte con smorfie, coccole e ogni espediente utile per non mandare in paranoia le piccole. Allo stesso tempo però non perdeva occasione per scambiarsi fugacemente uno sguardo ora languido, ora dolce, sfioramenti, piccoli tocchi con le dita ora sul volto, sulla spalla, sulla schiena. Fin qui, direte, cosa c'è di strano ? Giovani, innamorati, felici della loro famigliola....
E avete pienamente ragione, ancorché io nel parco ci sono stato cinque ore e, in mezzo a migliaia di persone, posso assicurarvi che a questi livelli di amorevolezza ho visto solo questa coppia. Tenete conto , ripeto, che era una famigliola, con figlie piccole, non superiori ai 5 anni e quindi molto richiedenti (leggi : rompine).. Il che fa una certa differenza ! Un conto sono le coppiette che fanciullescamente, a mo' Peter Pan e Wendy, si aggirano tra i viali fiabeschi del parco, un conto sono le coppie che devono badare ai pargoli.
Ebbene, i nostri due colombi si scambiavano sguardi innamorati che nemmeno il Principe a Cenerentola la notte del ballo !
Una cosa BELLA da vedere, e per la quale provare anche molta benevola invidia (della serie : BEATI LORO!! ).
Una gioia per gli occhi.....e questo sorriso intenerito per l'amore altrui non era minimamente sminuito da un particolare : la "nostra" coppia era omosessuale.
Non avevamo infatti Un principe e Una Biancaneve, ma DUE PRINCIPESSE.
Sì, due ragazze.
Bene, per 50 minuti io ho assistito, favorito o obbligato dalle circostanze, a questo "tubare" tra una graziosissima biondina (occhi azzurri, piacevolmente ambrata dal sole, fisico snello e sinuoso) e una moretta chiara, capelli tagliati alla maschietto, anche lei con un bel sorriso e uno sguardo glauco ma una figura decisamente meno morbida e seducente. Non brutta, ma nemmeno bella, a differenza della compagna.
Particolari, solo per descrivere le protagoniste.
La cosa che mi ha colpito è quella che ho rappresentato all'inizio : questo amore puro e solare, incelabile.
Avessi saputo la loro lingua (credo fossero fiamminghe) forse avrei avuto il coraggio di fare loro i complimenti, che il loro amore era bello da vedere , così come la tenerezza per le loro piccole.
Già....le bambine.
Devo confessare che su questo la curiosità mi è rimasta ...di chi erano figlie le due bimbe ? Una ciascuna ? Di una sola delle due ?
E la fugacità delle carezze tra le due giovani donne, era finalizzata a celare alle bimbe una intimità non solo tenera oppure agli occhi delle piccole le grandi sono solo amiche ? 
Le piccole  chiamavano "mamma" entrambe le ragazze....il che significa nulla, e non aiuta a dissipare la curiosità..

Questa storia "d'estate" la dedico ad una persona che da poco si è innamorata di una donna come lei.
Il comprensibile smarrimento e anche la paura per una scoperta fatta non da ragazzina non impedirà, questo è l'augurio, di vivere una storia bella come quella a cui ho assistito.
Perché l'amore è "difficile " sempre, e ugualmente sempre e in tutte le condizioni può essere fiabesco.
Almeno per un po'.





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